Categoria: Uncategorized

NEW – Libri specifici-operativi e Giochi consigliati per insegnanti e terapisti

Carissimo Collega…. condivido delle ottime proposte per sfruttare al meglio la tua Carta del Docente.

Manuali di approfondimento per la comprensione o la gestione dei bambini con difficoltà

ADHD cosa fare e non (guida rapida e tascabile)

ADHD a scuola

ADHD strumenti e strategie per la gestione in classe

DISABILITA’ INTELLETTIVA a scuola

DISLESSIA E DSA a scuola

BES a scuola

Cinque lezioni leggere sull’emozione di apprendere (una speciale lezione della dott.ssa Lucangeli)

Gioco e interazione sociale nell’autismo (100 idee)

Intervento precoce per l’autismo (Early Start Denver Model) per età prescolare

L’apprendimento visivo nell’autismo (strategie di facilitazioni, molto utile per i non verbali)

L’apprendimento nell’autismo

Autismo a scuola

Proposte per la Scuola dell’ Infanzia

Potenziamento della motricità fine

Giochi e attività sulle emozioni

Primi voli. Apprendere con il metodo analogico. (Bortolato)

Primi voli in lettura. (Bortolato)

Pitti e il merlo sperduto (Bortolato)

Prime storie.

Bambini in movimento.

La fabbrica dei colori. I laboratori di Herve Tullet

La cucina degli scarabocchi di Herve Tullet

Oh! Un libro che fa dei suoni

Potenziamento o Recupero dei Prerequisiti (dai 5 ai 7 anni)

150 giochi in movimento. Potenziare i prerequisiti motorio-prassici per l’apprendimento. (Colina)

150 giochi logico-percettivi. Sviluppare i prerequisiti visuopercettivi e visuospaziali per l’apprendimento (Colina)

150 giochi semantico-lessicali. Sviluppare i prerequisiti linguistici e trasversali per l’apprendimento. (Colina)

Primi voli. Apprendere con il metodo analogico. (Bortolato)

Laboratorio Grafomotorio.

Sviluppare i prerequisiti per la scuola primaria

Sviluppare i prerequisiti per la primaria 2

Pronti per la scuola primaria

Astronave carica di…cornicette giochi e pregrafismi

Tombola delle sillabe e delle parole

Disfaproblemi. (Bortolato)

Proposte per la Scuola Primaria

Bambini in movimento.

In prima con il metodo analogico. (Bortolato)

Italiano in prima con il metodo analogico (Bortolato)

Italiano in seconda con il metodo analogico (Bortolato)

Italiano in terza con il metodo analogico (Bortolato)

Italiano in quarta con il metodo analogico (Bortolato)

Analisi grammaticale e logica al volo. (Bortolato)

Recupero in ortografia

Imparare le tabelline con il metodo analogico (Bortolato)

La linea del 20. (Bortolato)

La linea del 100. (Bortolato)

La linea del 1000. (Bortolato)

Comprendere il testo dei problemi (Bortolato)

Disfaproblemi. (Bortolato)

Matematica al volo in quarta. (Bortolato)

Matematica al volo in quinta. (Bortolato)

Geometria al volo. (Bortolato)

Allenare la concentrazione.

Concentrazione e Serenità con le cornicette e i Mandala (Bortolato)

Giochi e attività sulle emozioni

Giochi Educativo-Didattici (e ben fatti)

Zucca e Mucca

Vita nel Prato

A che gioco giochiamo?

Il circo dei contrari

Senti come suono.

Sequenze e Relazioni

Spazio e Posizioni

Colori e Associazioni

Quanto manca a domani?

Missione Natura

Scopriamo il mondo.

Le sfumature delle emozioni.

Il linguaggio delle emozioni.

Il superpotere della Mindfulness.

L’inventafiabe.

Le mille e una storia

Sillabe in gioco

Giocadomino – sillabe iniziali

Giocadomino – sillabe finali

Giocadomino – rime

Giocadomino – quantità entro il 10

Giocadomino – operazioni entro il 20

Dobble Kids

Dobble

Halli Galli

Bicchieri Sprint

Tangram classico

Tangram con le forme

Tetris

Gioco delle combinazioni

Costruzioni magnetiche 3D

Metodo Giocando-Imparo.it

Circa 10 anni fa, una coppia formata da uno Psicologo e una Fisioterapista, hanno messo insieme le risorse per recuperare metodologie veramente efficaci per la conservazione e la maturazione delle incredibili risorse intellettive e psicologiche del bambino, dopo oltre 15 anni di studio e di approfondimento .

Nasce cosi Giocando-Imparo.it , rivolgendosi ai genitori di bambini da 0 fino a 6 anni di età, periodo d’oro dell’apprendimento.

Uno dei loro programmi è Giocando imparo ad Amare!

Un’altro è invece Giocando imparo a Conoscere, programma per la stimolazione infantile fino a 6 anni.

Qui puoi vedere alcuni video di quello che loro hanno sperimentato con loro figlia…

Io personalmente non ho avuto modo di sperimentare i loro programmi, tuttavia credo possa essere di interesse per chi ha desiderio di cimentarsi in una stimolazione precoce del bambino. L’approccio è sicuramente completamente diverso rispetto a quello a cui siamo abituati. Tuttavia è un fatto ormai dimostrato che la plasticità cerebrale dei bambini molto piccoli è elevatissima.

Il loro progetto è partito rivolgendosi ai genitori, ma attualmente si sta estendendo anche a educatori dell’infanzia. Potrebbe essere un buon modo per sfruttare la Carta del Docente, perchè no?

Dal 2017 stanno inoltre collaborando con alcune importanti case editrici per la realizzazione di giochi didattici distribuiti in Italia e in Spagna. Alcuni forse li conosci già…

Da 1 a 2 anni

A un anno, quante competenze già sviluppate!!!

E’ inevitabile associare questa età, alla tappa fondamentale del cammino.

Come anticipato nella fascia 6-12 mesi, sconsiglio totalmente l’uso del girello.

Diverso e adeguato invece è l’utilizzo del carrello primi passi. In questo caso il bambino ha i propri piedi a terra e utilizza il carrello come appoggio, per darsi stabilità sul davanti. Io prediligo in genere quelli in legno.

Molto carino e funzionale anche il carretto (che viene riempito di giochi e portato in giro, ad esempio 1, 2 , 3 oppure quelli più bassi 4 e 5) o carrellino cavalcabile es. 6 e 7 , che lavora invece sulla spinta.

Esistono anche dei bastoni in legno da tirare o spingere. Di solito terminano con un personaggio, per tutti i gusti 1, 2 o 3.  Questo tipo di gioco di solito produce un suono quando viene mosso, e questo provoca attrazione e motivazione nel bambino.

A proposito di muoversi e produrre un suono…molto divertente la passerella musicale!

Restando sulla motricità, dai 18 mesi è già possibile approcciarli ai primi mezzi di trasporto senza pedali, quindi la prima biciclettina o il monopattino con il sedile.

A livello cognitivo, io suggerisco di stimolare la funzione cognitiva del causa effetto, e in quanto a questo esistono dei giochi che piacciono davvero moltissimo: il Balza su (con l’effetto sorpresa che diverte tantissimo, e man mano conduce inoltre all’associazione percettiva per colore uguale), la Torre con la pallina che scende 1 o 2 (diventando alta, il bambino si alza in piedi e si abbassa, con molta soddisfazione), la trottola (versione a pulsantone) , i giochi col martello che abbatte le palline es. 1 o 2 o 3, e i primi birilli.

Vi sono poi molti giochi molto belli per stimolare non solo il cognitivo ma anche  la coordinazione occhio mano: le Torri od oggetti da impilare nelle loro più svariate versioni (anelli, scatole, cubi morbidi, blocchi, cubetti, tazze…) e incastri a piolo molto grande . Allo stesso tempo, si interpretano anche per mettere in relazione non solo il sopra/sotto ma anche il dentro/fuori. Di fatto sono una ricca fonte di apprendimento per i rapporti topologici e i rapporti di grandezza.

Le scodelle trasformelle, a questo aggiungono anche la possibilità di creare (sfere).

Un’altra categoria che io adoro, suggerendo come marca senza dubbio l’intramontabile Quercetti, sono i Chiodoni nella versione maxi dei 12 mesi, quindi davvero grandissimi, come preludio ad un’abilità che andrà affinandosi incredibilmente nei successivi anni.

Di natura simile, a cui però si aggiunge anche la funzione dell’associazione percettiva per colore, sono i Bottoni da incastrare.  

Per l’appaiamento percettivo di forme invece il grande classico è la casetta o il cubo con le forme da incastrare.

A livello di incastri non possono assolutamente mancare le Costruzioni, da morbide, a quelle in schiuma o in legno. La Lego si propone già da subito,  con la linea Duplo, nella versione dall’anno e mezzo. Esistono comunque anche versioni ancora più grandi.

Sempre per coordinazione occhio-mano, suggerisco anche i  cibi in legno che si dividono con il coltello (esistono anche in plastica). Verso l’anno sarà più indicata l’azione di staccare e riattaccare con le mani, mentre verso il secondo anno di età iniziano anche a maneggiare un pochino col coltello schiacciandolo verso il basso) o il banco da martellare es. 1 o 2 .

Infine, volendo si può iniziare a lasciare tracce con i colori a dita oppure i pennarelloni per bebè o i primi pastelloni a cera.

A 1 anno inoltre è una buonissima abitudine stimolarlo ad aumentare il lessico, grazie a libri, libri sonori, filastrocche, canzoncine……

Ecco un mucchio di idee da cui prendere spunto per condividere adorabili momenti di condivisione e apprendimento con il proprio bambino grazie alla lettura:

NB: La maggior parte di questi libri sono acquistabili con la Carta del Docente!

La musica, rimane sempre un altro grande alleato nello sviluppo.

Gli strumenti in pessima plastica sono anche pessimi produttori di suoni. Meravigliosi quelli in legno. A questa età l’obiettivo è l’avvicinamento e l’esplorazione spontanea, e ovviamente l’ascolto.

Mi suggerì una musicoterapista, quelli della Nino Percussion es. 1234567891011

ci sono anche dei set 123, utili ad esempio anche per i nidi.

(Come riferimenti tenere presente Nati per Leggere Nati per la Musica, associazioni nate per la promozione in età precoce della lettura e della stimolazione musicale! )

VUOI APPROFONDIRE LE TUE CONOSCENZE SULLO SVILUPPO DEL BAMBINO ?

Clicca subito qui!

La mia attività

Di cosa mi occupo professionalmente?

Presa in carico del bambino con difficoltà neuropsicomotorie

Eseguo Valutazioni e Test per redigere un profilo funzionale del bambino per le aree neuropsicomotorie, se necessario in collaborazione con altre professioniste dell’età evolutiva, come logopediste , psicologhe, fisioterapiste, per un profilo completo.

Contribuisco cioè a comprendere meglio il “quadro” del bambino, come passaggio eventualmente intermedio prima di una diagnosi finale dal Neuropsichiatra Infantile.

Pianifico un progetto riabilitativo ad Hoc, cucito su misura per il bambino, definendo le priorità per sostenere al meglio la Qualità della Vita del bambino.

Effettuo terapie individuali o in gruppo.

(In caso di lockdown… mi sono attivata anche per le TeleRiabilitazioni!)

Attivo una “rete” di collaborazione tra professionisti, genitori e insegnanti, per un vero lavoro di squadra.

Mi diletto e appassiono nel trasmettere ai genitori contenuti utili per accompagnare l’evoluzione del bambino, attraverso Serate a Tema dedicate…. oppure VideoCorsi!

***

Mi formo e mi metto in gioco continuamente per migliorare ed evolvere come Neuropsicomotricista, come Giovane Imprenditrice, e come Persona.